Alimentarsi in modo corretto per godere di una buona salute è la prima regola da seguire ecco perché privilegiare cibi che garantiscono una maggiore sicurezza alimentare è la scelta giusta da fare.
“Fa che il Cibo sia la tua Medicina e che la Medicina sia il tuo Cibo” – Ippocrate

Alimenti biologici naturali
L’alimento ideale deve comunque essere “naturale”. Il corpo infatti si è adattato nel corso di centinaia di migliaia di anni al prodotto della natura: quanto piu l’alimento è trattato, manipolato, estratto, modificato, alterato in qualunque modo dalla sua naturale struttura, tanto più diventa inadatto, inadeguato, carente, tossico, patogeno.
E’ fondamentale da questo punto di vista l’alimentazione biologica: solo l’alimento biologico, coltivato in modo da avvicinarsi il più possibile alle condizioni naturali del terreno e dell’ambiente circostante, può infatti racchiudere l’insostituibile equilibrio naturale dei macronutrienti (proteine, glicidi, lipidi, vitamine) e dei micronutrienti: minerali (sodio, potassio, calcio, magnesio, fosforo, ferro, iodio fluoro), oligoelementi (rame, zinco, cromo, selenio, cobalto, molibdeno, manganese, cadmio, bromo, zolfo).

Alimenti per lo svezzamento
Fondamentali per il benessere del bambino, soprattutto in fase di svezzamento, non sono gli alimenti in quanto tali, ma gli elementi nutritivi che apportano. Spesso le mamme dimenticano che, se il piccolo rifiuta carne o verdure, le stesse proteine le riceverà da pesce, uova e latticini e le stesse vitamine dalla frutta. L’alimento completo, dunque, non esiste. Anche il latte materno, dopo i primi mesi di vita, da solo diventa insufficiente. Per comporre una dieta equilibrata, è necessario iniziare lo svezzamento: far conoscere al bambino, gradualmente, tanti cibi diversi, e variarli spesso. In questo importante compito ha un ruolo essenziale il pediatra, che fornirà precise indicazioni riguardanti tipologia, qualità e quantità degli alimenti nuovi da introdurre nella dieta.
Un grande aiuto alle mamme in questa delicata fase dell’alimentazione infantile viene offerta dagli alimenti dietetici per l’infanzia, realizzati per le particolari esigenze nutrizionali e digestive del bambino. Tutti i dietetici per la prima infanzia sono sottoposti a costanti e rigorosi controlli, inquadrati in una precisa normativa che vede l’Italia capostipite in Europa con una legge che pone produzione e vendita degli alimenti per l’infanzia sotto la vigilanza del Ministero della Sanità. Il Ministero verifica anche che stabilimenti, linee produttive e processi di produzione posseggano tutti i requisiti di igiene e sicurezza previsti dalla legge.
In linea generale, gli alimenti per il bambino nel primo anno di vita sono distinti in base alla loro composizione in:
- – Alimenti a base di cereali preparati con farine la cui digeribilità e assimilazione è migliorata con particolari procedimenti tecnologici, spesso integrati con proteine, vitamine e sali minerali
- – Alimenti a base di frutta e verdura estremamente delicati, poiché il loro patrimonio di sali e vitamine si riduce se frutta e verdura non sono colte a maturazione e se conservate a lungo in celle frigorifere. Da questo punto di vista, i prodotti dietetici offrono materie prime da coltivazioni controllate e la lavorazione, praticamente immediata, consente di mantenere il patrimonio vitaminico e la loro integrità nutritiva
- – Alimenti a base di carne e pesce – prodotti con una tecnica di omogenizzazione industriale che consente la frantumazione delle fibre in particelle finissime (millesimi di millimetro ), permettono in questo modo un’ottimale assimilazione delle sostanze nutritive
- – Alimenti a base di latte -studiati per garantire massima digeribilità, alcuni hanno una formulazione arricchita in ferro, acidi grassi e vitamine. In particolare i formaggini sono integrati con vitamina A e E e privi di polifosfati.